Accidentally Wes Anderson: imperdibile!
ACCIDENTALLY WES ANDERSON
Qualche mesetto fa – non ricordo come – ho scovato su Instagram l’ACCOUNT per tutti i maniaci che vorrebbero vivere al Grand Budapest Hotel, in casa Tenenbaum o sul treno per il Darjeeling. Gente a caso, tipo me (come puoi vedere qui, qui, qui e anche qui).
Il nome dell’account creato da Wally Koval è Accidentally Wes Anderson ed è in realtà lo spin-off di un subreddit similarmente intitolato – Accidental Wes Anderson -, che raccoglie foto scattate in giro per il mondo di posti che potrebbero essere in tutto e per tutto location di film di Anderson.
La cosa incredibile o forse no è il successo macinato in un tempo brevissimo dal subreddit in questione, che – creato a fine aprile e moderato da Simon Sarris – in due settimane contava già migliaia di redditors.
Dopo tre mesi quasi come naturale conseguenza ecco l’idea dell’account Instagram, finalizzato a dare notizie più approfondite sui posti ritratti e a costituire una super selezione delle migliori immagini di Reddit.
SIMMETRIA, COLORI, STRAVAGANZA/NOSTALGIA
Immaginate com’è andata a finire? Ormai l’account vive di vita propria, visto che si aggiungono sempre più scatti postati direttamente su Instagram con l’hashtag #AccidentalWesAnderson e anche qui la crescita in termini di follower è stata a dir poco impressionante. Mentre scrivo ammontano a oltre 72.900.
Ma in definitiva cos’è che fa sì che un luogo e quindi una foto possano considerarsi perfettamente e accidentalmente andersoniani? Su Reddit le regole sono state codificate e sono tre: 1) la simmetria, 2) i colori (all’insegna del vintage, dalle palette zuccherose a quelle sature, a quelle brunite e anni ’70) e 3) la stravaganza mista a nostalgia.
Quel che è certo è che qualunque andersoniano sarebbe in grado di capire senza pensarci quando un luogo sia accidentalmente tale, che si tratti di un hotel isolato in un angolo delle Alpi svizzere, della facciata cupa e maestosa della Sorbona o di uno straordinario ufficio postale in Alaska.
COME COMPILARE UNA LISTA DI DESTINAZIONI FUORI DAL COMUNE
Forse perché Wes Anderson ha saputo incarnare il senso del magico di una generazione, tirando fuori l’ideale di mondo incantato che molti di noi si portavano dentro a loro insaputa.
L’eccentricità dei personaggi raccontata con infiniti dettagli e cristallizzata in un frame è ciò che fa adorare i suoi film e che lascia incantati davanti agli strambi edifici dell’account che sembrano raccontare strane storie.
In conclusione sto prendendo nota di tutta una serie di località da visitare, per cui posso dire che, oltre alla contemplazione, Accidentally Wes Anderson svolge anche l’importante ruolo di “guida turistica”. Uno di quegli account che possono servire per compilare liste di destinazioni bizzarre e perciò imperdibili.
Prendete nota… e buona visione e buon viaggio, in tutti i sensi.
Lascia un commento