Festival di Cannes 2012 – n.2Festival di Cannes 2012 – n.2
I primi sei giorni di Cannes 2012 sono trascorsi.
Ecco le nostre annotazioni:
A proposito di FILM
Molte le pellicole interessanti; questi i titoli in concorso che finora ci hanno colpito.
Moonrise Kingdom di Wes Anderson è il film che ha aperto il Festival. Cast all star (Bruce Willis, Edward Norton, Bill Murray, Frances McDormand, Tilda Swinton e Jason Schwartzman) per la fuga d’amore di due adolescenti nel New England anni Sessanta; un gesto di romantica ribellione incomprensibile per adulti grigi e senza più sogni. L’accoglienza della stampa non è stata molto calorosa; d’altra parte lo stile surreal-favolistico di Wes o si ama o si odia. Noi continuiamo ad amarlo.
De Rouille et d’Os di Jacques Audiard ovvero come le tragedie possono cambiare la vita e la sofferenza può far scoprire se stessi. L’autore di Sur Mes Lèvres e Un Prophète firma un’altra storia forte, liberamente tratta dalla raccolta di racconti Rust and Bone di Craig Davidson. Ali (Matthias Schoenaerts) e Stéphanie (Marion Cotillard) sono separati da classi sociali e stili di vita diversi. Entreranno in contatto solo quando un atroce incidente trasformerà per sempre la vita perfetta di Stéphanie. Possibile Palma d’Oro.
Reality di Matteo Garrone. Dopo il Grand Prix del 2008 per Gomorra, Garrone torna, unico italiano in concorso, con una pellicola di atmosfera felliniana, incentrata sull’ossessione per la notorietà facile di Luciano (Aniello Arena, detenuto nel carcere di Volterra), pescivendolo napoletano con la fissazione di partecipare al Grande Fratello. Ispirato a una vicenda realmente accaduta, Reality segue le illusioni, i sogni infranti e la discesa verso la follia del protagonista e forse di un intero paese. Arena è tra i favoriti per il premio al miglior attore.
Jagten di Thomas Vinterberg. Fondatore del Dogma95 insieme a Lars Von Trier, Vinterberg confeziona un dramma dai marcati accenti emotivi sul tema della pedofilia e sul “martirio” di un uomo a causa di una bugia inarrestabile. Intenso e scioccante, Jagten ha diviso la critica. Di sicuro non sarà all’altezza di Festen– Premio della Giuria nel 1998 – ma siamo fiduciosi, anche perché peggio di Riunione di Famiglia non può essere.
(l’unico trailer tradotto che siamo riusciti a trovare è questo con sottotitoli in spagnolo)
Amour di Michael Haneke. Haneke gira un film spietato sulla violenza distruttiva della vecchiaia e delle malattie. L’amore del titolo è quello rimasto intatto negli anni dell’ottantenne Georges (Jean-Louis Trintignant) per la moglie Anne (Emanuelle Riva), ammalatasi improvvisamente, che egli deciderà di assistere da solo, allontanandosi da tutto. Collezionista di premi a Cannes, Haneke è tra i favoriti per la Palma d’Oro così come Trintignant per la migliore interpretazione maschile.
A proposito di CURIOSITÀ
Ieri sera prima della proiezione della versione restaurata di Tess di Roman Polanski, è stato presentato a sorpresa e con grande successo A Therapy, cortometraggio dello stesso Polanski in collaborazione con Prada.
Protagonisti Ben Kingsley ed Helena Bonham-Carter; musiche Alexandre Desplat; costumi Prada.
3 minuti e 45 secondi in cui la seduta psicanalitica di una ricca e annoiata signora prende una piega diversa dal solito. Il medico infatti non riesce ad ascoltare nulla perché irrimediabilmente attratto dalla pelliccia viola della paziente. La conclusione? “Prada veste tutti”. Magari.
Protagonisti Ben Kingsley ed Helena Bonham-Carter; musiche Alexandre Desplat; costumi Prada.
3 minuti e 45 secondi in cui la seduta psicanalitica di una ricca e annoiata signora prende una piega diversa dal solito. Il medico infatti non riesce ad ascoltare nulla perché irrimediabilmente attratto dalla pelliccia viola della paziente. La conclusione? “Prada veste tutti”. Magari.
Comunque corto delizioso e sì, Miuccia non ne sbaglia una.
A proposito di RED CARPET
Per gli amanti del red carpet non c’è storia. Cannes batte gli Oscar almeno 10 a 1, non fosse altro che ogni giorno c’è una nuova parata di star. Su Pinterest stiamo proponendo la nostra selezione di look, aggiornata quotidianamente. Dovendo fare una breve sintesi, al momento si segnalano tra gli outfit più eleganti quelli di Tilda Swinton (Haider Ackermann), Diane Kruger (Vivienne Westwood e Giambattista Valli), Inès de la Fressange (Lanvin), Jessica Chastain (Gucci e Giorgio Armani), Eva Herzigova (Dolce&Gabbana), Marion Cotillard (Christian Dior haute couture), Natasha Poly e Charlotte Casiraghi (entrambe Gucci).
A proposito di RICORDI
Continuiamo con alcuni tra gli scatti più belli delle scorse edizioni del Festival.
![]() |
Arnold Schwarzenegger – 1977 – © ANGELI/RINDOFF |
![]() |
Bob Rafelson,Jessica Lange e Jack Nicholson – 1981 – © ANGELI/RINDOFF |
![]() |
Il cast del film Pulp Fiction (da sin. John Travolta, Uma Thurman, Quentin Tarantino, Bruce Willis e Maria de Medeiros) – 1994 – © PATRICK HERTZOG /AFP |
![]() |
Jean-Pierre Aumont e Grace Kelly – 1955 – © PELE COLL/STILLS/GAMMA |
![]() |
Kirk Douglas,Michael Douglas e Cameron Douglas – 1979 – © Agence ANGELI |
![]() |
Jean-Pierre Leaud, Jean Cocteau e François Truffaut – 1959 |
![]() |
Françoise Lebrun, Jean-Pierre Leaud e Bernadette Laffont – 1973 – © KEYSTONE/GAMMA |
![]() |
David Lynch – 2002 – © OLIVIER LABAN-MATTEI /AFP |
![]() |
Louis Malle, Monica Vitti e Roman Polanski – 1968 – © KEYSTONE/GAMMA |
![]() |
Catherine Deneuve e Gérard Depardieu – 1984 – © FRANCOLON-PELLETIER/GAMMA |
![]() |
Jeanne Moreau, Yoko Ono e John Lennon – 1971 – © AFP |
![]() |
Il cast del film HAIR (Don Dacus, Annie Golden, Treat Williams, Beverly D’Angelo, Milos Forman e Cheryl Barnes) – 1979 – © SIMON DANIEL/GAMMA |
![]() |
Jeanne Moreau – 1958 – © HUFFSCHMITT/SIPA |
![]() |
Jeanne Moreau e Vanessa Paradis – 1995 – © GAMMA |
![]() |
Tippi Hedren e Alfred Hitchcock – 1963 – © HUFFSCHMITT/SIPA |
![]() |
Jayne Mansfield – 1958 – © PixPlanete |
![]() |
Penélope Cruz – 2010 – © AFP |
![]() |
Carlo Ponti, Sophia Loren e Anthony Perkins – 1961 – © JDF/PixPlanete |
![]() |
Uma Thurman – Montée des marches – 2011 – Clôture © AFP |
![]() |
Jessica Chastain – Montée des Marches The Tree of Life – 2011 – © AFP |
Le immagini del red carpet provengono da varie riviste; troverete i credit sulla nostra pagina Pinterest
Un post davvero bellissimo!!! complimenti 🙂
Grazie mille Greta.
ma è stupendo questo post! bravissima! le foto del passato poi… una chicca! un bacio e passa a trovarci!
Grazie davvero, Ilenia. Passerò sicuramente.
Che bello questo post, soprattutto la sezione ricordi! Alessia
Grazie; io adoro le “vecchie” foto di manifestazioni come il Festival di Cannes.
Adoro questo post!! Mi piace perchè avete posto l'attenzione su tutto..direi che sarebbe un post degno d'attenzione da parte di un giornale online 🙂 complimenti!! Se vi va passate a salutarmi 🙂
Grazie mille, Elena. Il tuo è sicuramente il più bel complimento che abbiamo ricevuto finora. Che dire? Speriamo che prima o poi ci sia qualche giornale che possa pensarla come te. Passeremo sicuramente a salutarti. Baci!
bellissimo post davvero!!!
Grazie mille, Lexis Rose.
hai scovato e postato delle foto stupende. Bellissimo post! Valentina
Grazie, Valentina. Sarà che il cinema è una delle mie passioni, ma non mi stancherei mai di guardare foto come queste.
Che bello questo post, un vero piacere leggerlo e passare a salutarti…complimenti davvero!!!! xoxo. www.rockandfrock.com
Grazie Valeria. A me fa piacere il tuo commento e anche leggere il tuo blog. Baci. 🙂
Quel Gucci maculato su Natasha Poly sta d'incanto. Finalmente qualcuno che non rifila le solite banalità in occasione di red carpet importanti! Ottimo post con tanto di analisi e trailer. Il momento nostalgia era d'obbligo! 😉 Al prossimo reportage!!!! Alessandro
Davvero, quando ho visto la foto di Natasha Poly sono rimasta senza parole, è una delle mie preferite – almeno per ora – insieme a Inès de la Fressange in bianco (una dea scesa dall'Olimpo) e a Diane Kruger in Vivienne Westwood, che sembra uscita dalla penna di Proust. Sono molto contenta che ti sia piaciuto questo report; quello che mi dici mi fa molto piacere, ovviamente.
Bellissimo blog e bellissime foto, complimenti! Se ti va passa dl mio blog, potremmo seguirci su gfc/bloglovin e face book se ti va..
Grazie mille! Certo che possiamo seguirci. 😉
ciao! davvero una bella carrelata di immagini e video!! mi piacciono anche i look delle dive che hai scelto! finalmente non vedo vestiti banali o da alberi di natale, sul red carpet! ma ci sarà stata di sicuro qualche caduta di stile.. bello anche il ricordo della miitica Donna Summer, bellissima, grande voce e per me fashion ICON!
Grazie mille, Amanda! Fa sempre piacere ricevere complimenti come il tuo. Comunque sì, di cose horror – almeno secondo il mio modesto parere – se ne sono viste anche a Cannes; ovviamente le ho evitate come la peste bubbonica. Concordo anche su Donna Summer, oltre a essere Queen of Disco era sicuramente anche una grandissima fashion icon. Passerò sicuramente a trovarti.:)
Non avevo ancora visto il teaser di “Reality” … che bel pianosequenza!
Hai proprio ragione; davvero un bel piano sequenza, io ho trovato molto belli anche i colori che esaltano l'ambientazione, le danno un ulteriore tono decadente e un po' favolistico