Festival di Cannes 2013 – n.2Festival di Cannes 2013 – n.2
Inside Llewyn Davis dei fratelli Coen è la storia triste e un po’ comica di Llewyn Davis, musicista sfigato che cerca invano di farsi strada nel duro ambiente del Greenwich Village anni Sessanta.
Ispirato alla vita di Dave van Ronk, musicista folk e amico di Bob Dylan, Inside Llewyn Davis tratteggia l’esistenza grama del protagonista costretto a vivere in perenne esodo tra divani e corridoi e vittima di un mondo decisamente ostile. Ironico, intriso di musica e di personaggi strambi, Inside Llewyn Davis è forse il film dei fratelli Coen che ci si attendeva dai tempi di Fratello Dove Sei. Accanto a Oscar Isaac – che interpreta Llewyn – ci sono Carey Mulligan, Justin Timberlake, Garrett Hedlund e il gigantesco (in tutti i sensi) John Goodman. Ottime le critiche; possibile Palma d’Oro.
Le Passé di Asghar Farhadi. Già autore del magnifico Una Separazione, Farhadi segue anche in questo caso una vicenda familiare orchestrandola però su tre personaggi principali: Ahmad (Ali Mosaffa), Marie (Bérénice Bejo) e Samir (Tahar Rahim). Con l’evolversi della trama si scoprono progressivamente risvolti imprevedibili e colpi di scena distillati in una costruzione esemplare quasi da indagine poliziesca. Comportamenti terribili, sensi di colpa e tentativi di nascondere il passato si dipanano a tracciare un ritratto desolante a cui danno forza attori bravissimi, prima tra tutti la Bejo. Possibile Palma d’Oro.
La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino è l’unico film italiano in concorso. Destinatario di critiche discordanti – divise tra entusiasmo estero e scetticismo italico – è il film da vedere assolutamente e subito (da ieri è nelle nostre sale). Jep Gambardella (Toni Servillo), scrittore di un solo libro di successo e giornalista annoiato è un irriducibile presenzialista nella vita notturna della capitale.
L’ambiente è un po’ quello di Dagospia e di Cafonal: Roma e il suo grottesco circo di habitué dei salotti bene, interpretati da un cast di attori che comprende anzitutto Carlo Verdone e Sabrina Ferilli, affiancati da comprimari di lusso come Iaia Forte, Carlo Buccirosso, Pamela Villoresi, Roberto Herlitzka, Isabella Ferrari, Galatea Ranzi o Massimo De Francovich.
Denso di citazioni letterarie e di una possente colonna sonora, La Grande Bellezza viaggia sul registro della visionarietà e dei rimandi felliniani; tra comicità e poesia, ci fotografa in maniera debordante e impietosa.
Behind the Candelabra di Steven Soderbergh narra la smodata storia d’amore tra il pianista Liberace (Michael Douglas) e il giovane Scott Thorson (Matt Damon). Una storia d’amore segreta, in un’epoca – gli anni Settanta – in cui un personaggio camp come Liberace poteva anche riuscire a tenere nascosta la propria omosessualità.
Il film segue con uno stile netto e volutamente kitsch la parabola discendente ed eccessiva che parte da un sodalizio felice e rutilante, tutto lustrini e sregolatezze, per calarsi via via in una spirale negativa e cupa. Possibili premi.
Miele di Valeria Golino – presentato nella sezione Un Certain Regard – è in sala da un po’, quindi se non l’avete ancora visto vi consiglio di provvedere al più presto. Basato sul romanzo di Mauro Covacich Vi Perdono, tratta il difficile tema della dolce morte in modo asciutto, delicato e non scontato. Miele è il nome in codice di Irene (Jasmine Trinca) che per denaro ma anche per convinzione aiuta a morire persone che vogliono farla finita con una vita di sofferenza. Fino a quando incontra l’ingegnere Grimaldi (un eccellente Carlo Cecchi) che vuole la stessa assistenza pur essendo in perfetta salute.
Un film commovente senza essere lacrimevole, intenso e imprevedibile ma soprattutto caratterizzato da una grande forza visiva. Incrociamo le dita!
Un Château en Italie di Valeria Bruni Tedeschi è un’opera autobiografica in cui la regista – partendo dalla vendita di un’antica dimora italiana – parla di sé, della sua famiglia e del rapporto col fratello Virginio (Filippo Timi) morto di Aids nel 2006. I nomi sono diversi ma i riferimenti evidenti; rimarcati dalla partecipazione nel ruolo di se stessi di Marisa Borini e Louis Garrel, rispettivamente madre ed ex compagno di Bruni Tedeschi. Così temi come la morte, l’insoddisfazione per la propria vita, la famiglia vengono filtrati attraverso uno stile leggero, auto-parodistico e malinconico che ha molto deliziato alcuni e molto irritato altri.
In Jeune & Jolie François Ozon racconta un anno nella vita della bellissima diciassettenne Isabelle (la modella Marine Vacth). Un anno particolare perché caratterizzato dall’iniziazione sessuale attraverso la scelta di prostituirsi. Le sperimentazioni sessuali, l’intimità, la costruzione dell’identità di Isabelle anche a costo di essere scoperta dagli adulti sono rappresentati dal regista senza morbosità e senza esprimere giudizi.
The Bling Ring di Sofia Coppola – nella sezione Un Certain Regard – è ispirato alla vicenda del gruppo di adolescenti che qualche anno fa mise a segno una serie di colpi nelle ville delle star di Hollywood.
Il bottino? Non soldi, ma abiti, scarpe, borse e gioielli di lusso. Oggetti del desiderio che conosciamo bene ma che qui diventano un’ossessione, un feticcio per sentirsi accomunati ai propri miti e per arrivare al Santo Graal della fama a tutti i costi.
Nel cast Emma Watson, ormai lontana dai tempi di Harry Potter.
Curiosità: Paris Hilton – vittima del vero Bling Ring – compare nel ruolo di se stessa e ha messo a disposizione la propria casa per le riprese.
Fascinoso e dotato di una notevole soundtrack, The Bling Ring ha diviso i critici, accusato da molti di stanchezza e monotonia.
A PROPOSITO DI RED CARPET
Cannes un po’ sotto tono rispetto allo scorso anno ma alla fine va bene conunque, nonostante il tempo infernale e l’assenza di Diane Kruger e Tilda Swinton. Su Pinterest potete trovare gli aggiornamenti quotidiani dei migliori look avvistati nelle innumerevoli montée des marches.
Dovendo tracciare il meglio del red carpet fino a oggi, segnaliamo Carey Mulligan (Christian Dior haute couture e Vionnet), Milla Jovovich (Chanel haute couture e Prada), Valeria Golino (Valentino), Taissa Farmiga (Valentino), Nicole Kidman (Christian Diorhaute couture), Inès de la Fressange (Giambattista Valli) e Naomie Harris (Calvin Klein).
A PROPOSITO DI RICORDI
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David Bowie e Nagisa Oshima – 1983 © Ralph Gatti/AFP |
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Jeanne Moreau, Anouk Aimée, Maurice Ronet – 1958 © Pix Planete |
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Charles Vanel e le starlette – 1947 © LIDO/SIPA |
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Wes Anderson – Photocall Moonrise Kingdom – 2012 © AF |
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Angelina Jolie e Brad Pitt – montée des marches di Kung Fu Panda – 2008 © AFP |
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Bob Fosse e Roy Scheider – 1980 © RALPH GATTI/AFP |
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Paolo Sorrentino, Toni Servillo e Anna Bonaiuto – montée des marches Il Divo – 2008 © AFP |
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Manoel de Oliveira e Michel Piccoli – 2008 © AFP |
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Joey Starr, Emmannuelle Bercot, Jeremie Elkaim, Maiwenn, Nicolas Duvauchelle, Karole Rocher – montée des marches Polisse – 2011 © AFP |
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Il cast di Un Divorce Heureux – 1975 © AFP |
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Anthony Perkins, Anatole Litvak, Ingrid Bergman e Yves Montand – 1961 © JDF/Pix Planete |
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Tilda Swinton – montée des marches We Need to Talk About Kevin – 2011 © AFP |
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Martin Sheen, Brigitte Fossey e Sam Neil – 1981 © ANGELI/RINDOFF |
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Madonna e Sharon Stone – 2008 © AFP |
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Anna Karina – 1966 © KEYSTONE/GAMMA |
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Mel Gibson, Peter Weir e Sigourney Weaver – 1981 © RALPH GATTI/AFP |
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Roman Polanski, Francesca Anis e John Finch – 1972 © RALPH GATTI |
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Quentin Tarantino – 1994 © Benain-Duclos/GAMMA |
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Johnny Depp e Penelope Cruz – montée des marches Pirates des Caraibes – 2011 © AFP |
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Roman Polanski – 2002 © Olivier Laban-Mattei/AFP |
immagini bellissimeeee
no. ciao proprio! questo post è utile oltre che bello!!!!!!!!!!!!!!!! c o m p l i m e n t i . devo procurarmi il film di sorrentino subito e ripasserò da questo post per scaricare anche gli altri film dato che mi secca prendere nota ora! bacibaci:)
Bacibaci anche a te, Lilly 😉
Sono stato fortunato perchè tutti quelli che hanno visto La Grande Bellezza mi hanno detto che è proprio come il titolo, quindi non vedo l'ora di vederlo. Tra gli altri, sono molto curioso di vedere l'esordio da regista della Golino (che come attrice è sempre sopraffina) e aspetto da tempo Behind The Candelabra
No, mi hai fatto morire, questo dietro le quinte di Behind the Candelabra è impagabile 😉
Belle pics!!
Bel post e bella selezione di foto
Quello di Sorrentino se non sbaglio è piaciuto molto, anche alla critica. Deve essere proprio un bel film!
Belli i vecchi scatti degli scorsi festival. Ho adorato il look della Golino, della Mulligan e della Jovovich. Per quanto riguarda i film, voglio assolutamente vedere quello della Coppola, Behind the candelabra, Miele, Inside Llewyn davis e La grande bellezza 🙂
Ti dirò, Golino, Mulligan e Jovovich sono al momento anche le mie preferite. Devo dire che non mi è dispiaciuta nemmeno la Bejo, che ho dimenticato d'inserire in questo collage, ma che comunque è su Pinterest. Però queste tre sono imbattibili.
Davvero belli e che bello rivedere le foto degli altri festival 😀 Kiss ♥
Kiss 😉
bellissimo post!!!
Grazie mille, Rossella!
La grande bellezza mi intriga 🙂
E hai proprio ragione. D'altra parte basta guardare il trailer; la scena in cui Toni Servillo – con una faccia che è tutto un programma – si gira a guardare lo spettatore mentre balla è geniale.
bellissimo questo post!
Grazie mille, Greta!
Sto aspettando con ansia l'uscita del film di Sorrentino, dev'essere un capolavoro! W il cinema italiano!!!
Grande!!!
Ho apprezzato molto questo post, sia per la parte sui film che per quella sugli abiti!
Grazie mille, Fabrizia!
Belle foto , molto interessante questo post!
Grazie mille, Cris!
Ma che bella recensione del festival di cannes!
Grazie, Anna!
mi ispirano la grande bellezza,miele e jeune & jolie!
Interessante il festival, belli gli abiti 🙂 bacii
cara alessandra, i tuoi post come sempre sono meravigliosi, la grande bellezza vorrei tanto vederlo mi hai incuriosita, inoltre stupende le foto di repertorio che hai scovato! p.s. hai cambiato la grafica? Moooolto bella
Ciao Ilenia, ti ringrazio, sei davvero troppo gentile! La grafica è rimasta identica e molto minimale, quello che cambia – mediamente ogni due mesi – è la testata, che ogni volta si adatta allo stile dell'ultimo illustratore intervistato nella rubrica Illustration By. Attualmente Dan Hillier, ma tra non molto dovrebbe esserci un turnover. P.s. Il mio nome è Alessia
Post Favoloso! Le varie foto finali raccontano molto bene l'atmosfera del Festival, hai fatto benissimo a metterle. Stasera al posto di un film in tv mi sono guardata tutti questi trailer e direi che mi è anche andata meglio 🙂
Grazie mille, Silvia! Verrò sicuramente a dare un'occhiata 😉
Che bel post..siamo appassionate di cinema e ogni festival ci piace guardare i film, vedere i red carpet e ripensare ai momenti migliori! Siamo curiose di vedere la Grande Bellezza, Miele (perchè Jasmine Trinca ci piace molto) e quello di Valeria Bruni Tedeschi!
Grazie ragazze! Anch'io sono super appassionata di cinema; ci sono periodi in cui se potessi ci metterei la tenda in un cinema. Il Festival di Cannes poi è l'apoteosi di tutto: cinema, moda, glamour, storia; è fantastico. Jasmine Trinca in Miele è bellissima e molto brava, ovviamente; i capelli corti le donano tantissimo.
ci sono molti titoli interessanti 😉
Bel post
Grazie!
carino il festival, soprattutto gli abitini:)
molto curiosa di vedere la grande bellezza!! I tuoi post sono sempre super!!
Grazie mille, Annushka! 😉 P.s. Sto leggendo Anna Karenina e ultimamente sono pazza di vezzeggiativi e patronimici russi.
ahah anche io lo sto leggendo!! telepatia!
🙂 fantastico!
quest'anno ho già visto due film che sono a cannes: il grande gatsby e la grande bellezza. entrambi, come da titolo, due GRAN film! Li consiglio 🙂
Vorrei vedere quello di Sorrentino e di Sofia Coppola! baci
Baci anche a te!
La grande bellezza l'ho visto: film molto bello, mi è piaciuto!
ci sono vari film che vorrei vedere. quest'anno il festival è stato di gran qualità
Ti ringrazio: sei la mia personale guida al Festival di Cannes, molto più dettagliata di quanto uno possa desiderare. Adesso mi guardo i vari video…dalle tue recensioni e opinioni in merito, ce ne sono un paio che guarderei volentieri!
Grazie mille, Greta, sei molto gentile!
che bellissime foto hai fatto una selezione favolosa!!
Grazie mille, Greta!
a me non piacciono molto i fratelli Coen…
No Caterina, dai, è vero che tutti i gusti sono gusti, però così mi dai un colpo al cuore. Ti concedo che non tutti i loro film sono riusciti (ce n'è anche qualcuno che rasenta l'inguardabile), però sono anche gli autori di alcuni capolavori come Fratello Dove Sei, L'Uomo Che Non C'Era e soprattutto Il Grande Lebowski; Il Grande Lebowski bisognerebbe guardarlo almeno una volta