Guida ai Regali di Natale 2018 – L’Orientalista
GUIDA AI REGALI DI NATALE N.4 – L’ORIENTALISTA
Se come dice Fiorello la gente vuole solo i regali noi rispondiamo con la Guida ai Regali di Natale n.4, ma anche con spirito molto zen. Perché il tipo strano e maniacale a cui è dedicata la lista di oggi – dopo Il Maniaco della Tavola, La Stilosa e Lo Zoofilo – è L’Orientalista.
Che non è lo studioso della materia, cioè non uno serio per intenderci, ma l’amico, il vicino, la cugina, la zia e persino la nonna affetti da insana passione per ciò che ha un influsso vagamente orientale. Praticamente il 70% della popolazione italica urbanizzata, me compresa.
Che si tratti di Giappone, Cina, Sud Est Asiatico in generale, ma anche India o Turchia, nel calderone orientaleggiante dei giorni nostri va bene tutto, tranne le pubblicità di Dolce&Gabbana.
DAI COROMANDEL AL KAWAII
D’altra parte l’attuale ossessione non è che la pronipote un po’ sfigata forse dell’esotismo deflagrato tra ‘800 e primo ‘900. Dalle odalische di Ingres agli scialli paisley delle aristocratiche alla Senso, dalle stanze cinesi dei palazzi reali alle Mille e Una Notte di Poiret, ai paraventi Coromandel di Coco Chanel, per arrivare al cinema dell’Estremo Oriente, gli stilisti giapponesi, i manga, l’estetica kawaii, Kill Bill, gli involtini primavera, i dim sun, lo yoga, il feng shui, i kokedama, il pollo tandoori, Bollywood, il sushi, il sashimi, il ramen e si potrebbe andare avanti all’infinito, forse con qualche cliché di troppo ma con autentica mania.
A questo punto, qualunque sia il vostro Oriente di riferimento, ecco il listone di 20 e + oggetti entro i 100€ (tranne un paio di eccezioni) che vi farà capitolare definitivamente.
Nancy Singleton Hachisu – Giappone, Il Ricettario. Non si vive di solo sushi e sashimi. Con questo super ricettario scoprirete attraverso ben 400 ricette la cultura gastronomica di ogni regione giapponese. Ciliegina sulla torta: i menu di famosi chef nipponici all’opera nelle cucine di tutto il mondo – ed. L’ippocampo – Phaidon – 33,91€
Ligne Blanche – Il Mao di Andy Warhol del 1972 versione piatto di Limoges – 90€
Nanban – Direttamente dal Giappone il tradizionale bollitore da 2 litri ed è subito Miyazaki – 59€
& Other Stories – Il tradizionale motivo della gru giapponese (simbolo di longevità e buona salute) per la tracolla in tessuto jacquard. Alla Hokusai – 79€
Funky Table – Scatola di fiammiferi questa volta con l’effigie del temibile peperoncino del Sud Est Asiatico, come testimoniano gli ideogrammi per noi inintellegibili – 7€
Oliver Wainwright – Inside North Korea. Alla scoperta di uno dei posti più inaccessibili al mondo: Pyongyang. Estetica affascinante tra nazionalismo e socialismo, dettagli sfarzosi e palette sgargianti. L’architettura come celebrazione e diversivo – ed. Taschen – 34€
Maison Kitsuné x James Heeley – Note de Yuzu. Creato per Maison Kitsuné da James Heeley, questo profumo è un mix tra Giappone, Francia e Inghilterra di note agrumate e saline che ricrea l’atmosfera magica del rituale dello yuzu bath – 130€
& Other Stories – Un po’ giappe un po’ Liberty le forbici a forma di gru. Orientali ma a quanto sembra made in Italy – 19€
Nanban – Il più stiloso dei quaderni, l’A5 Tsubame note, che ha accompagnato intere generazioni di studenti giapponesi. Per le maniache della cancelleria come me il massimo – 12€
& Klevering – Set di 3 piatti Imperfecto in porcellana dorata dai bordi irregolari. Per una cena da Ultimo Imperatore – 29,96€ (prezzo scontato)
H&M – Tazza in porcellana con decoro a squame un po’ Jap un po’ Déco – 4,99€
Vito Nesta per Les Ottomans – Maharaja Plate n.3. Omaggio all’India per i piatti della collezione Maharaja, con gli sfarzosi ritratti fotografici di maharaja dei primi del ‘900 – 75€
& Other Stories – Tracolla in velluto con ricami di paillette, perline e passamaneria in stile Ultima Imperatrice – 39€
H&M – Posate da insalata modello Lanterne Rosse – 14,99€
Ibride – Servizio da tavola in melamina Yuan Osorio, composto da 4 piatti, 2 insalatiere, 1 piatto piccolo e una scatola con coperchio, che impilati assumono la forma di una sorta di vaso cinese. Le stampe sono ispirate al film La Valle del Peccato di Manoel de Oliveira – design Benoit e Rachel Convers – 152€
Nanban – Apribottiglie Eclipse. La proverbiale eleganza nipponica in questo apribottiglie in ottone, realizzato a Takoaka in una delle più antiche fonderie giapponesi con la tecnica della fusione nella sabbia – 45€
Marco Reggiani – Giappomania. Per chi è già giappomaniaco e per chi vuole diventarlo, questo divertente volume illustrato con 100 tavole da Sabrina Ferrero tratteggia la cultura nipponica attraverso alcuni temi chiave, dalle abitudini ai comportamenti, dai luoghi da visitare alla cucina, dalle curiosità alle ricorrenze – ed. Rizzoli – 19,90€ (ma lo trovate scontato a 16,91€)
Una doppia pagina di Giappomania, quella relativa allo Shogatsu ovvero il Capodanno giapponese
Write Sketch & – Il segnalibri più chic in ottone traforato con decori tra il gruppo Memphis e il Sol Levante – 18€
Vito Nesta per Les Ottomans – Topkapi 5. Oriente = esotismo = Impero Ottomano. Una vista quattrocentesca del palazzo Topkapi di Istanbul orna il piatto in porcellana della collezione omonima. Super sofisticato mischiato con gli altri decori della collezione – 75€
& Other Stories – Stessa fantasia della borsa di cui sopra per l’imperdibile cover alata per smartphone in tessuto jacquard – 15€
Nanban – Il tradizionale tenugui (asciugamani giapponese tutto fare) qui in una caratteristica fantasia floreale – 19€
Matsumoto Seicho – Tokyo Express. Un noir terribilmente giapponese in cui tutto ruota attorno al tempo e alla precisione nipponica – ed. Adelphi
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