MILANO Fashion Week 4 – Fall-Winter 2012-13MILANO Fashion Week 4 – Fall-Winter 2012-13
Concludiamo lo speciale dedicato alle passerelle milanesi con: ANTONIO MARRAS, SALVATORE FERRAGAMO, MISSONI, FRANCESCO SCOGNAMIGLIO, GABRIELE COLANGELO, ALBERTA FERRETTI, N.21, GIORGIO ARMANI
ANTONIO MARRAS
Percorre la sua strada Antonio Marras con la collezione ispirata alla cantante Milly.
Il patchwork di tessuti e stampe – tipico del designer sardo – diventa così un collage della memoria, dove ogni pezzo intreccia il racconto di una vita: dagli arazzi ai completi maschili, dalle pellicce ai velluti rossi dei sipari teatrali. Non mancano – trasfigurati – alcuni capi simbolo della cantante come il trench e la blusa con collo ornato da ruche. Le linee sono rétro e orientaleggianti, vedi i pantaloni ampi e corti al polpaccio e i panneggi che ricordano quelli di un kimono. Da diva le mise finali. Stesso mix anche per le pochette anni Quaranta; stupende le scarpe, deliziosi i colletti sovrapposti.
SALVATORE FERRAGAMO
Lussuosa e raffinata la sfilata Salvatore Ferragamo by Massimiliano Giornetti. Tutto è giocato su due livelli, quello maschile d’impronta militare e quello femminile che riprende il mood della celebre collezione (1976) di Saint Laurent ispirata ai costumi delle contadine russe.
Da un lato quindi panno, pelle e breitschwanz per cappotti, cappe e giacche army da cosacco, dall’altro fluttuanti abiti al ginocchio in chiffon o bluse nude look su pencil skirt. Ai piedi stivali – anche sotto i vestiti, in perfetto stile Seventies – e sensuali sandali stringati. Notevoli gioielli e borse, tra cui si distingue la tracollina a forma di uovo Fabergé, perfetta per la collezione Romanov.
MISSONI
FRANCESCO SCOGNAMIGLIO
GABRIELE COLANGELO
Moda e arte per Gabriele Colangelo che questa stagione trae ispirazione dai monocromi materici di Jason Martin, trasposti in stampe effetto maelström e optical e texture complesse quanto innovative.
Le linee, tendenzialmente asciutte, fioriscono in silhouette ad anfora e splendide costruzioni geometriche. Pelliccia e paillette danno quel tocco lussuoso a una collezione in bilico tra couture e neo minimalismo. Notevoli i capi finali nei toni del carne e del pesca.
ALBERTA FERRETTI
N°21
GIORGIO ARMANI
Dandy easy chic, la donna Giorgio Armani sfoggia cappelli fedora alla Oscar Wilde
e scarpe virili, un po’ derby un po’ sneaker, con impeccabili completi maschili e onnipresenti bermuda abbinati a giacche in maglia o pelliccia, ma anche a bluse e preziosi abiti da sera ricoperti di cristalli. Le linee sono sobrie con qualche tratto orientale e più femminile, in purissimo stile Armani, mentre la base cromatica in grigio e nero è accesa da tonalità shock come fucsia, arancio e rosso.
Altre immagini: 1) Milly, Tumblr; 2) Guy Bourdin – Yves Saint Laurent, collezione Opéra-Ballet Russes (a-i 1976), Tumblr; 3) Jason Martin – As Yet Untitled (gold) (2011), Tumblr; 4) Natalie Portman – Black Swan (2010) di Darren Aronofsky, Tumblr; 5) Giovanni Boldini – Ritratto della Principessa Marthe-Lucile Bibesco (1911), Tumblr; 6) Kim Novak – Vertigo (1958) di Alfred Hitchcock, Tumblr; 7) Oscar Wilde, Tumblr.
Un post magnifico! Comunque ho inserito il vostro blog nella sezione Likes del mio blog, mi piace da morire e mi sento proprio di consigliarlo a chi legge il mio. Sara Ottavia C.
Grazie mille!!! Detto da te mi fa ancora più piacere. Adesso inserisco anche il tuo blog nella nostra sezione blog preferiti che non aggiorno da un bel po'; intendiamoci non è un do ut des, il tuo blog mi piace tanto e si vede anche dai commenti. 🙂