Military Chic Mania: 3 versioni del military chic
Rubrica leggera leggera e ancora senza nome sulle mie manie per i trend di stagione e non solo. Oggi parliamo di militare. Puntuale come ogni autunno è partita la mia ossessione per il military chic e, poiché la ruota gira, stavolta mi ritrovo in buona compagnia. Non so se inconsciamente dipende dai tempi eppure la voglia di uniformi sembra non tramontare mai. Per quanto mi riguarda forse è perché guardo troppi film, troppe serie, troppi siti, leggo troppe storie e sfoglio troppe riviste, il risultato è che appena arriva la prima nebbiolina m’immagino in un misto tra I Duellanti, I Tre Giorni del Condor e Gli Ammutinati del Bounty. Nel mondo lì fuori devono essere messi allo stesso modo dal momento che a spopolare sono caban, giacche da ussaro e redingote. Gli abbinamenti possibili saranno infiniti, ma diciamo che quelli consigliabili sono tre: 1) o “semplicemente” – si fa per dire – come Emmanuelle Alt (qui sopra) con jeans, pantaloni skinny e stivaletti o 2) con pantaloni al polpaccio, colletti e stringate in stile college-rétro alla Michael Kors oppure 3) con mega abiti fluttuanti per un’allure romantica alla Chloé, prontamente e fortunatamente replicata da Zara. Per cambiare, bello anche il maxipull blu navy con bottoni dorati sempre di Chloé e la cappa super austera di Valentino. Me, myself and Alessia (che poi sarei io) credo inizieremo da un giaccone avvistato su Yoox oppure dai soliti spagnoli di cui sopra.

Sin. Michael Kors, fw 15-16. Des. Giacca Dsquared2 fw 15-16 – Like a Painting – Vogue Japan – October 2015 – ph. Gianpaolo Sgura – stylist Anna Dello Russo – model Caroline Trentini
Tremendamente attratta dai cappottoni lunghi fino ai piedi. Ma se non sei 1.90 l'effetto tappo è dietro l'angolo… :\
baci!
MLD
www.madamelagruccia.blogspot.it
Infatti sì, ahimè. L'abbinata 1.90 + 2.000/3.000 euro di spesa li rende più che esclusivi, mannaggia a loro