Piccione Piccione FW 2015-16 – White MilanoPiccione Piccione FW 2015-16 – White Milano
E fattelo un giro al White. Ok, lo ammetto, le fiere non sono il mio forte. In generale i luoghi dove si concentrano enormi quantità di cose e di persone dopo un po’ iniziano a darmi vertigini e senso di claustrofobia. Aggiungi che al primo approccio mi hanno detto che non si potevano fare foto, che non avevo molto tempo e soprattutto che ero alla ricerca spasmodica di Giulia Boccafogli (ne parlerò nel prossimo post), a un certo punto ho cominciato a perdere il contatto con la realtà.
Così quando mi sono ritrovata in un grande spazio bianco con manichini totemici e abiti densi di stampe, ricami e texture in cui gli occhi viaggiavano come su un ottovolante mi è sembrato un miraggio. E in effetti un po’ lo era, un miraggio déja-vu a dire il vero, perché di fronte avevo i capi di Salvatore Piccione aka Piccione.Piccione, consacrato a Who Is On Next? 2014 (leggi qui).
A luglio scorso infatti dopo aver pronosticato ai miei compagni di merende la sua vittoria – puntualmente verificatasi – mi ero felicemente persa in zona backstage rapita da un tripudio di pattern onirici, coerenti con un curriculum che annovera trascorsi da Mary Katrantzou eppure assolutamente originali e a sé stanti. Un universo fiabesco e ipnotico che con la collezione per l’autunno-inverno 2015-16 – presentata in gennaio ad AltaRoma – ha segnato un ulteriore passo in avanti.
In questo caso un passo verso la tridimensionalità, impressa ai look più preziosi da ricami a mano di cristalli Swarovski, perle e ornamenti metallici e dall’uso di tessuti materici come il broccato. Il tutto calato sul caratteristico micromondo floreale popolato stavolta da coccinelle portafortuna e intriso di un’atmosfera esotica e bohémien fatta di paisley, decori, poncho di maglia e gilet in mongolia, sorta di condensato visivo di affetti, nostalgie e viaggi formativi.
Nel congedarmi ho scattato una foto a Salvatore Piccione: il mio modo telepatico di dire “Bravo”!
Foto di sfilata via AltaRoma.it
White Milano is a very interesting and important event but I acknowledge that fairs are not my strength. In general places full of things and people make my head spin. If you add that I didn’t have much time and that I was desperately in search of Giulia Boccafogli (I’ll talk about her in the next post), you’ll understand that I was losing grip with reality at a certain point.
So, when I ended up in a large white space characterized by solemn mannequins and dresses full of prints, embroideries and texture, it seemed to me a mirage; a mirage-déja-vu because before my eyes there were the clothes by Salvatore Piccione aka Piccione.Piccione, crowned at Who Is On Next? 2014 (here).
Last July indeed, after predicting to my friends his victory – punctually happened -, I happily dropped in on the backstage to look at his dreamlike patterns, consistent with a curriculum that includes work experiences at Mary Katrantzou fashion house. His fairy and hypnotic universe went one step further with the fall-winter 2015-16 collection, presented in January at AltaRoma; a step towards the tridimensionality of very precious looks characterized by Swarovski crystals, pearls and metal ornaments handmade embroidered and by fabrics like brocade. All that was applied to his floral micro-world with lucky ladybirds which this time was dripping with an exotic and bohemian atmosphere full of paisleys, decorations, knit ponchos and fur waistcoats.
Fashion show’s pictures: via AltaRoma.it
Perchè non glielo hai detto anche a parole? Bravo, intendo?
Davvero bravo! Baci
Cecilia
bravo, si
e applausi a lui e alla tua lungimiranza